FORTE. Ancora un episodio di barche a motore all’interno della fascia dei 300 metri riservata prioritariamente alla balneazione. Grazie alla tempestiva segnalazione dell’assistente ai bagnanti del Bagno Maestrale a Forte dei Marmi, Francesco Corsini, personale della Guardia Costiera di Viareggio e di Forte dei Marmi è intervenuto questa mattina per individuare i responsabili di questo comportamento potenzialmente pericoloso per la sicurezza e l’incolumità dei bagnanti.

Un tender di colore bianco, infatti, era tranquillamente entrato, a motore acceso, all’interno della zona di balneazione per poi raggiungere la battigia antistante l’arenile presso lo stabilimento balneare “Villa Grey”.

Gli uomini in divisa bianca, giunti sul posto, hanno avvistato il tender allontanarsi velocemente verso il largo; tuttavia il gommone GCA78 lo ha seguito fin sottobordo l’imbarcazione madre, uno yacht di 48 metri battente bandiera George Town da questa mattina ormeggiato a circa 500 mt. al largo del pontile di Forte dei Marmi.

Il Comandante ed un marinaio (appurato poi essere alla guida del tender) sono stati condotti presso l’ormeggio al pontile di Forte dei Marmi e successivamente presso l’ Ufficio Locale Marittimo per gli accertamenti del caso.

Il Comandante, di nazionalità Australiana, ha subito ammesso la colpa: il marinaio di bordo aveva in effetti effettuato la manovra contestata per ben due volte su richiesta dei proprietari dell’imbarcazione, non essendo a conoscenza della norma violata.

Si è proceduto quindi ad elevare la sanzione amministrativa di 1.032€ (prontamente pagata dal trasgressore) per violazione dell’Ordinanza Balneare n° 72/2011 della Capitaneria di porto di Viareggio (art. 2, comma 2, divieto di transito nella zona di mare riservata alla balneazione): si è rivelata quindi doppiamente efficace l’azione preventiva e repressiva posta in essere.

La Guardia Costiera, impegnata intensamente sul fronte della sicurezza in mare e sulla vigilanza ambientale nell’operazione “mare sicuro 2013”, ricorda l’importanza del rispetto delle regole in mare, soprattutto in queste giornate estive di massima presenza di bagnanti e diportisti.

La fascia di mare fino a 300 metri dalla battigia, delimitata da apposite boe di colore arancione, durante la stagione estiva è prioritariamnete riservata alla balneazione.

Le unità navali possono accedere alla battigia – peraltro solo per il tempo strettamente necessario per il trasbordo di passeggeri o lo scarico di merci, essendo vietata la sosta – percorrendo a lento moto (massimo 2/3 nodi), laddove presenti, i corridoi di lancio appositamente previsti e segnalati; in assenza di corridoi di lancio, è obbligatorio spegnere il motore, sollevarlo e procedere a remi prestando sempre la massima attenzione in presenza di bagnanti.

Prima di intraprendere la navigazione, e‘ inoltre opportuno informarsi sulle ordinanze marittime locali (consultabili presso gli uffici delle Capitanerie di porto o reperibili anche su internet) che possono imporre limiti, divieti o prescrizioni per la navigazione in determinate aree.

Per qualunque segnalazione ed emergenza in mare é sempre attivo il numero blu 1530, gratuito da telefono fisso o da cellulare: come nel caso di oggi, l’attenzione e la sensibilità evidenziate dall’assistente ai bagnanti del Bagno Maestrale, che ha prontamente messo in moto la Guardia Costiera, hanno permesso di reprimere prontamente un comportamento illecito, per un “mare sicuro”.

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bagno maestrale Forte dei Marmi Guardia costiera Villa Grey

ultimo aggiornamento: 08-08-2013


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